Lettera Ceferin e Agnelli alle Leghe: "Sospendere i campionati? Decisione prematura e non giustificata"

03.04.2020 09:52 di  Ludovica De Angelis  Twitter:    vedi letture
Lettera Ceferin e Agnelli alle Leghe: "Sospendere i campionati? Decisione prematura e non giustificata"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Alessandro Alciato tramite Twitter riporta la lettera che la UEFA, ECA ed European Leagues hanno indirizzato a Federazioni, club e leghe per fare il punto sulla situazione del calcio in seguito all'emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19. I rispettivi presidenti Aleksander Ceferin, Andrea Agnelli e Lars-Christer Olsson, dopo la decisione del Belgio di concludere anticipatamente il campionato, ribadiscono che è "di primaria importanza che anche un evento dirompente come un'epidemia non impedisca alle nostre competizioni di essere decise sul campo e che tutti i titoli sportivi siano assegnati sulla base dei risultati. Come leader responsabili è questo quello che dobbiamo assicurare, finché esiste l'ultima possibilità e finché ci sono delle soluzioni disponibili". I due gruppi di lavoro stabiliti per lavorare ai calendari stanno valutando delle ipotesi che "comprendono anche i mesi di luglio e agosto, inclusa la possibilità che le competizioni UEFA ripartano una volta completate quelle nazionali. Una gestione condivisa dei calendari è strettamente richiesta in quanto la conclusione della stagione corrente deve essere coordinata con l'inizio della prossima”. Il comunicato prosegue affermando che "è richiesto a tutte le Leghe di elaborare piani entro la metà di maggio per stilare un potenziale calendario con tutte le partite del calcio tra luglio e agosto, con la possibilità che la Champions e l’Europa League ripartano dopo i campionati stessi. Da parte nostra, fermare le competizioni è l’ultima spiaggia. Il dover completare la stagione, con risultati maturati sul campo sia il fine che tutti devono perseguire sino a quando è possibile, anche in una situazione senza precedenti come questa pandemia. Qualunque decisione di sospendere i campionati sarebbe prematura e non giustificata. Siamo fiduciosi che il calcio possa ripartire nei prossimi mesi secondo le direttive delle Autorità. La decisione di sospendere i campionati potrebbe pregiudicare l’iscrizione alle coppe europee”.