Ludogorets-Roma 2-1 - Top & Flop

TOP 

SANI E SALVI - Terreno di gioco in pessime condizioni quello della Ludogorets Arena. Al di là del risultato negativo, l'unico aspetto da salvare è essere usciti dal campo senza problemi fisici o infortuni.

SHOMUROGOL - L'uzbeko sfrutta al meglio i minuti a disposizione concessi da Mourinho pareggiando momentaneamente la partita. Potrebbe riverlarsi utile nelle prossime gare.

FLOP

ACQUA DA TUTTE LE PARTI - Quella che sta facendo la difesa nelle ultime due partite. Da Mancini che si perde Despodov a inizio partita, a Smalling che vaga nella "terra di nessuno" sul primo gol, passando per Ibanez "scherzato" da Nonato. Difficile attaccare un singolo in particolare, c'è stato un black-out generale.

KILLER INSTINCT - In attacco continua a mancare quella cattiveria necessaria per segnare quando ti capitano nitide occasioni, vedi Pellegrini a inizio ripresa sullo 0-0. Non è la prima volta che accade in questa stagione.

GALL... OVER - Male Andrea Belotti, che nei 67' non riesce a incidere e appare visibilmente indietro di condizione. La mancanza della preparazione estiva con i compagni si sente.

NON SIAMO IN CONFERENCE - Premessa: la Roma non ha perso contro il Ludogorets per l'arbitraggio. È doveroso, però, sottolineare come ci siano state due circostanze molto sospette in area di rigore non ravvisate né dall'arbitro Pawson né dal VAR England. Un check sarebbe stato opportuno dal momento che in Europa League, a differenza della Conference, il VAR c'è già dalla fase a gironi.