Roma-Genoa 2-0 - Top & Flop

04.05.2015 14:53 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Roma-Genoa 2-0 - Top & Flop
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

TOP

SECONDO POSTO – La Roma fa il suo, vince e mette pressione alla Lazio che scende in campo all’Atleti Azzurri d’Italia dovendo rincorrere i giallorossi in classifica. Una difficoltà in più che i biancocelesti non riescono a superare e a fine giornata, gli uomini di Garcia si riprendono la seconda posizione in classifica.

11 FLORENZI – Questo è il coro intonato dalla Curva Sud a fine gara: “11 Florenzi”. La duttilità fatta calciatore, non senza qualche mugugno, perché definire oggi il suo ruolo è impossibile; contro il Genoa gioca terzino, centrocampista ed esterno alto. 90’ di tutta corsa, terminati con una galoppata che era troppo bella per non proseguirla, dopo un missile calciato sotto l’incrocio dei pali, verso la curva.

GARCIA VS QUARTO UOMO – In occasione dell’ammonizione per simulazione a Torosidis (il terzino destro viene sgambettato nettamente), dopo che alla panchina giallorossa viene data la comunicazione dell’errore arbitrale, va in scena un delizioso siparietto tra Garcia che si dirige verso il quarto uomo per far notare come Damato abbia preso la decisione sbagliata. Il quarto uomo intima al tecnico giallorosso che fosse fuori dalla sua area tecnica di competenza e Garcia: “Ok seguimi fin là e ne parliamo”.

VOGLIA DI TRE PUNTI – Gioco, non gioco, gol delle punte, Totti in campo o in panchina, tifosi contro Pallotta, Olimpico da riconquistare, aggiungete voi i problemi e le discussioni che circondano la Roma in questo momento… L’importante era ottenere i tre punti, anche a costo di vedere schierati 4 terzini (Yanga-Mbiwa/Florenzi a destra, Torosidis/Cholevas a sinistra) contemporaneamente durante il forcing finale di un Genoa alla ricerca del pareggio. Garcia si è italianizzato o no, il fine ha giustificato i mezzi.

MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO – Dopo la vittoria importantissima contro il Napoli ne arriva un’altra contro il Genoa, sempre nel match del lunch time. Semplice curiosità scaramantica, ma rimangono le uniche vittorie casalinghe della Roma nel 2015.

ROMA DA CORSA – Nel momento della verità Garcia ha fatto la scelta di privilegiare la corsa alla tecnica. Scelta indovinata dal secondo tempo di Inter-Roma: con un gioco che stenta a decollare, l’intento è quello di andare 1 vs 1 con l’avversario e sperare nella maggior individualità dei romanisti. Il due gol, bellissimi entrambi, infatti sono due azioni solitarie.

FLOP

GERVINHO – Continua a essere un’anima in pena. In un pomeriggio felice per i colori giallorossi, è l’unico ad aver fatto manifestare un senso di scocciatura da chi ha visto la partita. Il giocatore percepisce questo e tenta di dimostrare il suo valore in tutti i modi, a volte rischiando di fare peggio, incaponendosi in coast to coast improbabili o tentando conclusioni forzate da posizione defilata.

TEMPISTICA DOUMBIA –  Due gol nelle ultime due partite. Gol da bomber vero, colpo di testa contro il Sassuolo e dribbling e piatto sull’uscita del portiere contro il Genoa: potenza e tecnica. Questo Doumbia, fa ben sperare per il futuro immediato e prossimo, ma fa aumentare i rammarichi per la tempistica delle scelte di mercato, nel momento chiave della stagione.