Genoa, Perinetti: "Senza VAR ci avrebbero concesso il rigore. Roma su Kouamé? Finché non ci sediamo a parlare, non esistono trattative"

17.12.2018 18:53 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Genoa, Perinetti: "Senza VAR ci avrebbero concesso il rigore. Roma su Kouamé? Finché non ci sediamo a parlare, non esistono trattative"
Vocegiallorossa.it
© foto di Chiara Biondini

Il DS del Genoa, Giorgio Perinetti, è intervenuto a Radio CRC per parlare del rigore non concesso ieri sera per fallo di Florenzi su Pandev: 

«Il rigore di ieri sera? Mi sembra una situazione così  chiara e limpida. Lo sconcerto è come può capitare una cosa del genere. La nostra società non coltiva la cultura del complotto. Non abbiamo certamente mai alzato i toni. Mi sembra giusto rimarcare un errore che non è concepibile. Var inutile ad oggi? Siamo riusciti ad ottenerlo e poi dopo lo limitiamo. Io credo che siano battaglie di sistema. Se il Genoa oggi recrimina per un torto subito ha una voce a sé stante. Non è una questione di Genoa, ma di sistema. Qui non si tratta di Napoli, Roma, Juve eccetera, è chiaro che una novità di così grande portata va registrata. È abbastanza normale che si debba discutere sull'utilizzo di questa tecnologia, ma riguarda tutte le società. Tutti vogliono un VAR più ampio? Penso che se ieri non ci fosse stato il VAR sarebbe stato rigore. Di Bello ha detto a Pandev "ho visto tutto io, Florenzi ti ha sfiorato". Lui di certo ha diritto di pensare questo, ma anche senza VAR non era un errore da poter fare. Io penso che un'innovazione di questo genere deve fare un percorso, anche difficile, ma deve avere un utilizzo corretto alla fine. Speriamo che tutto questo possa essere utile ad un corretto utilizzo di questa tecnologia».

Queste altre parole del dirigente a Sky Sport:

“La Roma su Kouamé? Finché non ci sono sediamo a parlare, le trattative non esistono. Questi ragazzi devono crescere con Prandelli, di cessioni se ne parlerà in un altro periodo. Il ko contro i giallorossi? Gli episodi sono stati eclatanti, sono situazioni difficili da giustificare, ci hanno annullato un gol dopo una lunga consultazione e non hanno rivisto il rigore che era facile da valutare, non si capisce come non si sia provveduto ad assegnare la massima punizione. A Torino siamo rimasti in 10, contro la SPAL pure, questi episodi ci lasciano l'amaro in bocca”.